Affrontare il cambiamento ai tempi del covid
La difficoltà
La difficoltà maggiore in questo oceano di confusione, è capire cosa fare, come agire (o non agire), ma anche cosa pensare (e non pensare…).
In questo particolare momento della nostra esistenza, crediamo sia molto importante stare IN-SIEME…con l’idea di essere uniti a partire da qualcosa che inizia da dentro di noi (IN, appunto)… E’ il momento di portarci “dentro” per scoprire la differenza nella qualità di benessere derivante dal scegliere di vivere nell’ottava bassa (energia “pesante”, magmatica, statica), o nell’ottava alta (energia “leggera”, evolutiva, creatrice di consapevolezza).
Esempi per conoscere il significano delle ottave e come queste scelte creano la realtà che vogliamo per il nostro benessere, è ben descritta in questo articolo di Salvatore Brizzi :
È tutto simbolico
La mascherina fa male o bene? Il termo-scanner fa male o bene? Il tampone è rischioso? Leggo tante richieste di delucidazioni – e tanti pareri in risposta – ma niente che possa mettere la parola fine a tutti questi dubbi. Non dimenticatevi che stiamo attraversando il periodo di caos che contraddistingue la fase terminale d’un ciclo storico. In questa fase si hanno certezze solo se si è nella totale ignoranza oppure se si è dei maestri spirituali, per tutti gli altri – la categoria di mezzo – c’è il caos: non ti fidi più dell’informazione di regime, ma non sei ancora entrato nell’intuizione animica, quindi non sai che pesci prendere.
Siamo nell’epoca dell’oligo-scienza, la scienza utilizzata dall’oligarchia per raggiungere i suoi scopi: quando i media vogliono far passare un’informazione stabilita a priori, selezionano una serie di studi e personaggi provenienti dal mondo della scienza, che siano funzionali al loro scopo, facendolo apparire come “il parere scientifico” tout court, ossia come se fosse il parere unanime della scienza mondiale riguardo un certo argomento.
Come quando al tg regionale intervistano l’“uomo della strada”: «Cosa ne pensa della nostra sindaca Appendino?» e tre risposte su tre sono favorevoli. Allora lo spettatore medio-cre è portato a credere che la gente sia in generale d’accordo con l’operato della sindaca… e che magari solo lui e pochi altri pensino che quella donna abbia un importante problema di frattura psicologica rispetto alla realtà circostante. L’“uomo della strada” che viene intervistato è sempre un “uomo della strada” selezionato in funzione del messaggio che si vuole dare allo spettatore. Se l’oligarchia decidesse che quella persona non deve più fare il sindaco, verrebbero mandate in onda unicamente le interviste che esprimono le lamentele dei cittadini per tutto quello che non funziona in città.
Più recentemente… vi ricordate le interviste “a finto campione” sul tema delle mascherine? Le persone intervistate – persino i bambini – erano tutte contente di portare le mascherine e felici di potersi adattare alla “nuova normalità” (un’espressione semplicemente geniale; ancora una volta chapeau, tanto di cappello alle Forze Oscure).
Detto questo, anziché sprecare energie – che potreste impiegare meglio nel soddisfare manualmente la vostra sessualità – per cercare spiegazioni scientifiche, pseudo-scientifiche o quasi-scientifiche sui problemi che può dare una mascherina, io vi invito a considerare la questione dal punto di vista SIMBOLICO.
In questo pianeta TUTTO è simbolico. La forma esteriore di una cosa, una persona o un evento… nasconde sempre un significato interiore… ed è a questo che dovremmo dedicarci. Le Forze dell’Addormentamento che agiscono instancabilmente sul pianeta lavorano principalmente sul piano simbolico, in quanto sanno bene quanto IL SIMBOLO SIA CAPACE DI INFLUENZARE L’INCONSCIO e quindi il comportamento umano, molto più di qualunque ideologia. Una persona si ritrova a pensare e ad agire in un certo modo… senza nemmeno rendersene conto.
La mascherina.
Significato all’ottava bassa:
- lo Stato ti mette la museruola, cioè ti mette a tacere;
- lo Stato non ti fa respirare aria pura;
- eliminazione della comunicazione labiale, rendendo più difficile la comprensione (fa sempre parte del mettere a tacere);
- fenomeno dell’“ancoraggio”, ossia lo Stato usa un oggetto per costringerti a pensare continuamente a lui e al suo potere.
Significato all’ottava alta:
- la Vita ti permette di sviluppare maggiormente il silenzio, parli solo se strettamente necessario e solo con chi ne vale la pena, la parola passa in secondo piano;
- devi portare maggiore attenzione al suono e allo sguardo dell’altra persona, in quanto non hai più il supporto della comunicazione labiale. La vista passa in secondo piano.
Il distanziamento.
Significato all’ottava bassa:
- circola meno energia tra gli individui;
- diminuisce la comunicazione, aumenta la diffidenza;
- diventa più difficile, se non impossibile, riunirsi e quindi creare potere a partire dal basso.
Significato all’ottava alta:
- avere un atteggiamento intro-verso (=rivolto all’interno), ossia non disperdere le energie nel continuo contatto con gli altri. Instaurare un rapporto nonostante la distanza fisica.
Il termo-scanner.
Significato all’ottava bassa:
- vivere con una pistola puntata alla testa, cioè stare continuamente sotto la minaccia di morte;
- non avere la libertà di accesso a determinati luoghi se non previo controllo;
- può muoversi liberamente solo chi non ha la febbre (simbolicamente, la frequenza vibratoria troppo alta).
Significato all’ottava alta:
- sentire la libertà interiore nella società del controllo, vivere serenamente nonostante una continua minaccia di morte;
- divenire consapevoli che la nostra frequenza vibratoria potrebbe impedirci di frequentare certi luoghi che non sono adatti a noi.
Questi sono esempi relativi a quanto sta accadendo in questo periodo storico, ma lo stesso principio può essere applicato a qualunque sfera dell’esistenza. Un incidente d’auto è simbolico, una malattia è simbolica, lo è anche un movimento politico, un fatto di cronaca, una crisi economica, l’elezione di un papa o il fatto che ce ne siano due. Perdere un lavoro, iniziare a praticare uno sport, frequentare un locale piuttosto che un altro… sono tutte manifestazioni simboliche. Hanno un significato anche le misure del nostro corpo, le posture che assumiamo abitualmente, il modo di fare l’amore… e potremmo andare avanti all’infinito.
Ogni volta che osservate un evento, potete cercare sia il significato per quanto concerne la personalità (ottava bassa), sia il significato animico, cioè evolutivo (ottava alta).
“Il mondo è bello, siamo noi ad esser ciechi.”
Salvatore Brizzi
Cosa “ci muove”
Questo è lo spirito che accompagna oggi noi, gente di Olos: la consapevolezza che la risposta a tutte le domande e a tutti i dubbi risiede solo dentro ciascuno di noi, in quella parte di coscienza che è artefice della nostra evoluzione, quindi anche del nostro BenEssere.
Con “BenEssere” non intendiamo la ricerca della felicità, bensì la capacità di saperne godere, perché è già qui, presente e disponibile per tutti. Basta imparare a vederla.
Con la finalità di imparare a vedere le opportunità nascoste dietro le restrizioni di questo periodo, ma anche con la consapevolezza che siamo entrati in una fase della nostra vita che richiede il coraggio di cambiare, nascono i nuovi progetti di Centro Olos.
Ricordiamo che in latino la parola “coraggio” significa “avere cuore”, possiamo dire che “coraggio di cambiare” significa anche “cambiare con il cuore”… quindi: portarsi nel cuore e dal cuore all’Esistenza.
Affrontare il cambiamento ai tempi del covid: OLISMUS ON-AIR e PROGETTO ARCA
E’ appunto per portarsi “nel cuore dell’Esistenza” che vogliamo essere presenti e attivi sia in aula (con incontri di persona), che on-air (attraverso webinar in diretta e differita), condividendo esperienze, conoscenze, utili sensibilità e preziose indicazioni.
OLISMUS ON-AIR continua proponendo eventi (anche gratuiti) che si stanno dimostrando straordinariamente efficaci e incredibilmente utili nel sostegno personale e sociale in questa difficile situazione.
Inizia ora una nuova fase per avviarci alla scoperta di nuove opportunità e alla costruzione di un futuro degno di Essere Vissuto.
Abbiamo denominato questa fase di transizione PROGETTO ARCA, un contenitore per traghettarci nel nuovo mondo, nel futuro… Chiunque può unirsi purchè disponibile al cambiamento, con molta creatività, voglia di fare e un pizzico di follia… con l’obiettivo di dare valore alla persona per quello che è, con quello che ha e che sa fare, nel Rispetto Reciproco.
PROGETTO ARCA è sostegno personale e Formazione ad alti livelli per valorizzare e valorizzarsi.
In questi incontri e in tutti quelli successivi che creeremo insieme, condivideremo quanto emerge per dare alla nostra Vita uno spessore nuovo: il passaggio a un nuovo livello di Coscienza….
Sabina Balak Chiarion – responsabile Aps Centro Olos
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